Alla scoperta dell’arcipelago delle Tremiti

Situato in Puglia, l’arcipelago delle Tremiti offre tanti bellissimi posti da visitare. Facenti parte del Gargano, rinomato per il suo mare cristallino, le bellissime spiagge e i panorami da lasciare letteralmente a bocca aperta. L’arcipelago è composto da 5 isole, ognuna con le sue caratteristiche uniche. Solamente due però hanno la possibilità di attracco con le navi: San Domino e San Nicola. Entrambe sono raggiungibili con i traghetti prenotabili anche online sul sito web della compagnia www.tremititraghetti.it.

Isola di San Nicola

Parlando dell’isola di San Nicola, La possiamo definire un vero e proprio museo a cielo aperto. Nel complesso dell’arcipelago è il centro religioso, amministrativo e storico. Assolutamente da vedere è l’abbazia di S.Maria a Mare, la più grande abbazia di tutto il Mediterraneo sita sul mare. La sua storia è immersa nella leggenda. L’unica certezza sulle sue origini la si ha a partire dal XI secolo, quando vi si insediarono i benedettini. Successivamente all’invasione dei pirati nel 1334, che trucidarono i frati presenti, fu nuovamente abitata da canonici regolari. Abbandonato da secoli, ora è visitabile. Si possono vedere infatti le mura originarie perimetrali, oltre alla facciata e ad alcuni pavimenti musivi di assoluto rilievo e pregio.

San Domino

L’isola di San Domino può essere definita la parte ricettiva dell’arcipelago. Questa si trova proprio di fronte a San Nicola, ad una distanza di circa 200 metri. Qui vi si trova l’unico vero centro abitato, sebbene il Comune si trovi sull’isola adiacente di San Nicola. La possiamo definire il centro ricettivo perché qui si trova il porto principale di collegamento con la terra ferma, oltre ad ospitare i vari alberghi, bar e ristoranti dell’arcipelago. Visitandola via terra, è possibile godere di alcune delle cale più belle in assoluto. Cala delle Arene, ad esempio, è caratteristica per la sua stupenda distesa di sabbia, l’unica dell’isola, e da una parete rocciosa affascinante. É inoltre di assoluta bellezza cala degli Inglesi, situata all’interno del villaggio Tci. La bellezza di quest’isola è che si può visitare tranquillamente a piedi: dal porto al centro ci vogliono circa 20 minuti a piedi, mentre per andare da un’estremo all’altro dell’isola basta poco più di un’ora.
La vera bellezza di quest’isola però la si vive facendo il periplo in barca. Difatti, questo è l’unico modo per poter vedere e visitare le innumerevoli grotte presenti. La Grotta del Bue Marino è una di queste. Pensate che è profonda ben 70 metri. Deve il nome alle monache che qui risiedevano. La grotta delle Viole, invece, deve il nome dalla presenza di alghe dal colore rosso violaceo. Assolutamente da vedere anche le formazioni rocciose particolarmente curiose, come i famosi Pagliai.

Il Cretaccio e Capraia

Il Cretaccio è considerabile praticamente come un grosso scoglio. Il suo nome deriva dalla sua composizione: infatti è costituito interamente da creta giallastra, che viene costantemente erosa dalle acque che lo circondano.
Capraia, detta anche Capperaia per via delle numerosissime piante di capperi che ivi sono presenti, è molto piccola e disabitata. Per di più non vi è consentito lo sbarco. Sono tuttavia possibili alcune escursioni che tendono a fermarsi a pochi metri dalla riva, dove è presente una statua sommersa di Padre Pio. Assolutamente da provare un bagno nelle sua acque cristalline.

Le isole Tremiti, con il suo arcipelago, offrono innumerevoli bellezze da visitare. Come abbiamo visto, accontentano sia le persone che desiderano una vacanza in totale relax come chi preferisce avventurarsi in escursioni piene di fascino e storia. Grazie ai traghetti, poi, tutto risulta più pratico e comodo.

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