Alla scoperta di Durazzo, tra cultura e prodotti tipici

Durazzo è una meravigliosa città dell’Albania, ricca di storia e cultura grazie alla mescolanza di popoli che l’hanno fondata e abitata negli anni. Fondata da coloni greci, è stata poi dominata per lungo tempo dai bizantini, per cadere successivamente sotto il dominio ottomano, con il quale diventa la capitale dell’allora principato di Albania. Fino al 1920, anno in cui viene proclamata Tirana come capitale, essa è rimasta la più importante città dello Stato. Proprio per via della sua storia così ricca di eventi, essa ha subito l’influsso di ciascun popolo che l’ha abitata, conquistata o persino depredata negli anni. Per questo è una delle mete albanesi più belle da visitare. È possibile raggiungerla dall’Italia in traghetto acquistando i biglietti su Traghettianconadurazzo.it.

Tra storia e cultura

Durazzo è piena di posti meravigliosi da vedere e visitare in lungo e in largo. Una delle prime cose da vedere è sicuramente l’anfiteatro romano di Durazzo: costruito nel II secolo d.C. sotto il dominio dell’imperatore Traiano, rappresenta il più grande anfiteatro di tutti i Balcani. Costruito al centro della città, esso era una vera e propria attrazione per tutti coloro che viaggiavano lungo la Via Egnatia, la principale via commerciale che collegava Roma a Bisanzio (ovvero l’attuale città di Istanbul, in Turchia). L’anfiteatro è visitabile, ma visibile solo per metà; all’interno è presente una cappella ben conservata.

Altro punto d’interesse storico è il Foro Bizantino: anch’esso situato al centro della città, consiste in un’area circolare lastricata in marmo di diametro pari a circa 39 metri. Anche le rovine delle antiche Terme Romane sono visitabili; esse sono state scoperte solo di recente, nel 1962.

Un’altra interessante visita è rappresentata dal Castello di Durazzo, riconosciuto come monumento culturale; questo è stato eretto nel V secolo, sotto l’Imperatore bizantino Anastasio I, ed è stato restaurato a seguito del grande terremoto avvenuto nel 1273.

Specialità gastronomiche

Anche la cucina albanese, così come la sua storia, rappresenta un mix di tradizioni che sono state esportate lì da tutti i popoli vicini e da quelli che negli anni l’hanno vissuta e conquistata. Tra le specialità tipiche da assaggiare troviamo le Qofte, polpettine fritte generalmente di carne. Esse vengono prodotte nelle Quebaptore, e possono presentarsi anche come delle piccole salsiccie, le quali in questo caso prenderanno il nome di Qofte Zgare.

Altro cibo tipico è la Speca të mbushur, un equivalente dei nostri peperoni ripieni. Vanno bene sia gialli che rossi, e vengono farciti con riso, ricotta e spezie varie; vanno successivamente cotti in forno. Questo piatto rappresenta un’alternativa leggera e gustosa ad altri piatti della tradizione, che si presentano come decisamente più conditi e, quindi, pesanti. È possibile realizzarli anche con un ripieno di carne e verdure; in questo caso è possibile gustarli anche freddi.

Se si va a Durazzo, poi, sarà necessario assaggiare anche la Fërgesë: un piatto caratterizzato dalla presenza di peperoni rossi (alimento che va per la maggiore in Albania), pomodori pelati e cipolle, il tutto cotto con varie spezie e accompagnato da cipolla. Alla fine si ottiene una salsa dalla consistenza piuttosto densa, che va accompagnata con delle fette di pane tostato. È uno dei piatti più semplici e conosciuti della tradizione culinaria albanese.

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