I luoghi imperdibili di Pantelleria

Pantelleria è una piccola e suggestiva isola situata nel libero consorzio del comune di Trapani. Conosciuta anche come “La Perla Nera” del Mediterraneo, questa località si colloca tra la Sicilia e la Tunisia e conta un numero di circa 7500 abitanti. Geograficamente più vicina all’Africa, la sua conformazione è di tipo roccioso e ciò che la rende caratteristica è la presenza fissa del vento che tiene il cielo sempre sgombro dalle nuvole, per questo viene chiamata anche “Isola del Vento”. Questo piccolo paradiso è raggiungibile solo dalla città di Trapani, e per farlo occorre prendere un traghetto. Per qualsiasi informazione riguardo a tariffe, promozioni e disponibilità, puoi consultare e acquistare i biglietti sul sito https://www.traghettipantelleria.it.

Cosa vedere a Pantelleria

Pure se piccola, la meta turistica offre svariate attrazioni di tipo naturale che meritano di essere scoperte tra mari, laghi e montagne, e propone inoltre la possibilità di visitare aree archeologiche di rilievo. Cominciamo dal Lago Specchio di Venere che si trova più o meno al centro dell’isola, e prende nome dal fatto che in mitologia si pensava che la dea ne facesse uso per specchiarvisi prima di vedere Bacco. Un altro lago che vogliamo citare è il Laghetto delle Ondine, capace di attrarre folle di visitatori ogni anno e che si trova a confine con il mare dal quale è diviso tramite una parete rocciosa. Troviamo poi uno di quelli che è definito un simbolo di Pantelleria, e cioè l’Arco dell’Elefante, formazione in pietra lavica che si chiama così per la sua particolare forma che ricorda una proboscide e si trova in una delle località balneari più note.

Spostandoci dal mare invece, possiamo fare visita alla Sauna Naturale di Sibà, conosciuta anche come grotta di Benikulà, raggiungibile inoltrandosi nella macchia mediterranea, immersa in una panorama che lascia senza fiato e che una volta raggiunta si affaccia su una distesa di vitigni chiamata piana di Monastero. Passiamo ora alle due aree archeologiche più importanti dell’isola. La prima è quella che contiene il Castello di Pantelleria, costruzione medievale sul lungomare, che durante l’estate ospita vari eventi legati al territorio. La seconda invece, ma non per ordine di importanza è l’Acropoli di San Marco e Santa Teresa, due colline sulle quali si svolgevano le attività politiche e pubbliche, e le funzioni di tipo religioso all’epoca dell’Impero Romano. Questo sito è stato luogo di scoperte di reperti archeologici e infatti ospita durante la stagione estiva attività di scavi da parte di diverse università provenienti da ogni parte del mondo. 

Peccati di gola

La località è anche terra di prodotti enogastronomici che oggi sono famosi in tutto il mondo. Impossibile non citare il Passito di Pantelleria, un vino dolce che si sposa bene con i dessert e i formaggi stagionati, proveniente da vitigni di Zibibbo, uva tipica del luogo. Non è raro trovare sull’isola eventi legati a questo prodotto dove è possibile prendere parte a varie degustazioni. Parlando invece di cibo, è famoso il Cappero di Pantelleria, dal sapore tipicamente amaro, che viene impiegato come ingrediente nella creazione di salse spalmabili. Abbiamo infine il Bacio Pantesco, un dolce tipico della tradizione, contenente la ricotta all’interno di una base di pasta fritta, tanto gradito dai visitatori.

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