In un mondo e in una società sempre più computerizzati, aziende e operatori di mercato hanno dovuto, ovviamente, adeguarsi, aggiornando in tal senso il loro totale modus operandi, sia dal punto di vista strettamente attinente alle dinamiche di ordine e amministrazione interni, sia riguardo l’operatività di marketing e le relazioni con l’esterno (pubblico, clienti, fornitori ecc.).
Inteso come supporto nell’ambito di una struttura gerarchica aziendale, il software gestionale è classificato in categorie ben definite.
Il software per il supporto operativo è quello dedicato al sostegno dei processi operativi e agli scambi di informazione orizzontale tra uno o più reparti dei processi produttivi. Alcuni esempi? I software che vengono utilizzati direttamente dagli operatori dei processi di produzione, come acquisizione, smistamento e controllo delle materie prime, software per l’avvio della macchina di produzione, gestione di lavori e operazioni in corso ecc.
All’integrazione di tutti i processi direzionali riguardanti l’operatività dell’azienda è dedicato il software per il supporto direzionale; in tal caso si tratta di un passaggio di informazioni di tipo verticale, soprattutto di controllo e direzione di un processo produttivo ben preciso.
Grazie al supporto direzionale si ottiene l’ottimizzazione massima degli scambi di informazione, sia dal livello della scala gerarchica più basso a quello più elevato, sia l’esatto contrario.
Software del genere sono, ad esempio, quelli utilizzati dai responsabili del controllo delle performance di un determinato processo, come quello per il controllo dei numeri per i prodotti venduti (tra le operazioni fondamentali per stabilire l’andamento economico di un’azienda).
Infine, i software di supporto strategico, sono quelli che permettono di attuare, o meglio, prima ancora di prevedere, la migliore strategia possibile per la riuscita di una determinata operazione.
In che modo? Essi sono in grado di effettuare previsioni di performance in base ai dati storici più rilevanti e significativi riguardanti l’azienda stessa, permettendo in tal modo allo staff manageriale di attuare la scelta strategica più adatta.
Il software gestionale dunque, costituisce ormai una delle componenti centrali dell’operatività di un’azienda (ma anche di un ufficio), poiché permette di migliorare visibilmente e in modo assolutamente sensibile la conduzione di qualsiasi attività professionale e, soprattutto, rende più efficace il raggiungimento degli obiettivi economici, garantendo un maggiore guadagno e un risparmio notevole della spesa.
In conclusione quindi, in cosa consiste, praticamente, un software gestionale?
Essenzialmente in un pacchetto di moduli in grado di semplificare il controllo delle procedure per la gestione della logistica, del magazzino, della produzione, della distribuzione, della forza vendite e delle relazioni con i clienti e i fornitori.
Oramai un numero sempre crescente di aziende, sia grandi che piccole, decide di utilizzare il software gestionale per ottimizzare tutte le sue attività, poiché esso consente di gestire al meglio le potenzialità commerciali derivanti dall’espansione e dall’aumento della complessità generale dell’impresa.
Fra tutti i vantaggi derivanti dall’adozione di questo tipo di software, il principale e probabilmente il più apprezzato dalle aziende, è il miglioramento del rendimento economico complessivo, poiché esso è in grado di evidenziare eventuali carenze e difetti dei propri prodotti, e quindi, di porvi rimedio.