La perdita di una persona cara è l’esperienza che ognuno di noi vorrebbe evitare ma con la quale prima o poi ci si deve confrontare. In questo periodo in particolare, la scomparsa di un caro potrebbe essere ancora più difficile da sopportare, a causa delle numerose limitazioni dovute al rischio di contagio da Covid-19.
In questi casi valutiamo la possibilità di avvalerci del supporto psicologico di qualcun altro. A volte questo servizio è offerto dalle onoranze funebri stesse. L’agenzia di onoranze funebri Roma PINCHI offre proprio questo tipo di servizio, basato su incontri con personale specializzato nell’elaborazione del lutto.
L’impossibilità di poter contare sul sostegno pieno e sulla vicinanza fisica di parenti ed amici potrebbe alterare il processo di elaborazione del lutto. Tornare alla normalità della vita potrebbe risultare pertanto difficile perché ci si sente schiacciati dalla pressione emotiva.
Un primo aspetto di cui tener conto è che il distanziamento fisico non impone necessariamente il distanziamento sociale, e che possiamo comunque sfruttare i mezzi tecnologici che abbiamo imparato ad utilizzare così bene per rimanere in contatto con i nostri amici o i nostri familiari. Non isoliamoci del tutto, ma partecipiamo alle videochiamate di chi vuole semplicemente stare vicino. Naturalmente ci saranno dei momenti in cui preferiremo stare da soli. In questo caso diciamolo espressamente.
Curare il proprio benessere fisico è quanto mai importante nei momenti di particolare stress, come quello causato dalla scomparsa di una persona cara. Avere un’alimentazione equilibrata e bere molta acqua è importante per mantenere la mente in un buono stato di salute. Concediamoci il giusto riposo. Evitiamo gli eccessi di sostanze che potrebbero impedirci di riposare bene come la caffeina o l’alcool.
Anche fare delle lunghe passeggiate a passo svelto, magari in campagna o lontani dal caos cittadino ci sarà d’aiuto nello scaricare la tensione accumulata.
Accettiamo l’aiuto pratico offerto da chi vuole starci vicino. Non è il momento di fingersi forti. Se qualcuno si offre di prepararci un pasto, di fare il bucato o di aiutarci con altre faccende di natura pratica, permettiamogli di farlo.
Appena possibile, cambiare aria potrebbe farci bene. Una piccola vacanza potrebbe rompere la routine quotidiana e distogliere la mente dal pensare continuamente alla nostra perdita. Ad alcuni fa particolarmente bene parlare liberamente della persona scomparsa. Altri preferiscono invece non parlarne. Appena ci sentiamo in condizione di farlo, comunque, apriamoci gradualmente con qualcuno di cui ci fidiamo esprimendogli i nostri sentimenti ed i nostri pensieri.
Stabiliamo una routine di attività che ci permetta di rimanere impegnati durante la giornata. Per quanto possa essere difficile, la vita deve andare avanti, e mettersi nelle condizioni di farlo il prima possibile è il primo passo per ottenere questo risultato.