La Sardegna è un vero e proprio paradiso terrestre, uno dei luoghi più belli e amati della nostra penisola. Quando si arriva in questa splendida regione italiana, una delle località più suggestive da può visitare è sicuramente Olbia. Questa città di mare è spesso scelta come destinazione di partenza sia dai turisti italiani che da quelli provenienti dal resto del mondo. Olbia è una località molto nota anche perché possiede uno dei più grandi porti d’Italia, nonché il più grande dell’isola, ed è probabilmente il luogo migliore dove soggiornare la prima notte. La maggior parte dei viaggiatori attracca proprio a Olbia. È possibile scoprire le offerte in corso sui collegamenti marittimi di navi e traghetti, coltre che acquistare i biglietti su www.traghettilivornoolbia.it. Per scoprire tutti i segreti della città di Olbia e per visitarla in poco tempo, ecco a voi alcune dritte e consigli su questa fantastica località sarda.
Cosa vedere in città
Una volta arrivati nella città di Olbia, ci sono alcuni luoghi e monumenti che proprio non potete perdervi: il primo fra tutti è di certo la grande Basilica di San Semplicio. Si tratta probabilmente della più antica e rilevante testimonianza della storia antica sarda – escludendo logicamente i monumenti nuragici. Tale chiesa, in stile romanico, fu realizzata a cavallo tra l’undicesimo e il dodicesimo secolo e sorge sopra a un antico cimitero cattolico: si tratta di un’architettura tanto semplice quanto splendente. Gli interni presentano alcuni rarissimi cippi militari romani che risalgono alle antiche vie imperiali.
Un altro luogo incantevole e ricco di storia è l’acropoli dell’antica città, dove sorge un’altra chiesa, quella dedicata a San Paolo. Eretta tra il XIV e il XV secolo, nacque sopra a un tempio pagano e fu poi ristrutturata nel XVII secolo. Presenta caratteristiche tipiche del Basso Medioevo ed è una struttura senza complessità, rudimentale, ma che racchiude al suo interno decorazioni barocche ricchissime, nonché imperdibili affreschi.
Olbia regala cimeli antichi, in particolare le vecchie mura della città punica: queste furono restaurate e riutilizzate dal popolo Romano nei decenni a seguire.
Inoltre, sopra al piccolo isolotto di Peddone (antistante al centro) è possibile visitare il Museo Archeologico: si tratta di un luogo che ogni anno attrae migliaia di appassionati e curiosi e che attualmente detiene numerosi reperti archeologici olbiesi, incredibili relitti navali risalenti all’epoca romana e al Medioevo. Per gli amanti dei luoghi incantati, poco distanti dalla moderna città di Olbia è possibile osservare ed esplorare i suggestivi castelli di Pedres e Sa Paulazza, situati in una posizione incredibile.
Le spiagge più belle
Fra le spiagge più belle e raggiungibili dal centro, la più consigliata è Spiaggia Pittulongu10, anche chiamata La Playa: è a circa 7 km a nord-est. Presenta stupenda sabbia bianca, morbida e pura; è una spiaggia a mezzaluna ed è adorata sia dagli olbiesi che dai turisti. Si raggiunge comodamente in auto o in bus, e presenta stabilimenti balneari.
Un’opzione diversa, per chi preferisce spiagge poco popolate, è Spiaggia Bados11: si trova a 3 km da Pittolungu e presenta un fondale bassissimo, piccoli scogli suggestivi che sfiorano il bordo dell’acqua limpida. Più a nord della città è possibile farsi una nuotata nelle cosiddette ‘spiagge vip’ della Costa Smeralda: la più nota e amata è Spiaggia del Principe, la favolosa landa di sabbia bianca fine e paradisiaca che incanta ogni anno migliaia di persone.
Infine, se volete immergervi nella natura ma non volete nuotare, sappiate che a pochi chilometri dalla città di Olbia sono presenti alcune delle più belle riserve naturali e marine della Sardegna: le più note e consigliate sono la Tavolara e Punta Capo Coda Cavallo.